Gran bel gioco, sotto moltissimi aspetti…
PG altamente caratterizzabili – come la distribuzione libera dei punti – e un’ambientazione talmente semplice e genuina da essere inevitabilmente accattivante.
Inoltre era un gioco italiano… Ma lo sappiamo come valorizziamo bene i nostri prodotti del settore…
Un’altra interessante nota di merito: il ruolo del druido… O meglio: cos’era il druido.
Comunemente nel fantasy lo si inquadra di volta in volta più come un mago, un chierico, uno sciamano, etc.
I druidi erano molto di più, erano una delle tre classi sociali che caratterizzavano l’intera società celtica, erano sacerdosi, sì, ma anche bardi, medici, uomini di legge, politica e conoscenza… E anche guerrieri!
È gradevole che hanno mantenuto questa sfessibilità di competenze, anche se per motivi di background i druidi sono costretti alla segretezza per sopravvivere/combattere i loro nemici……… Uhmmm, non ricorda “vagamente” Exalted?
--------------------------------------------
« Piaterò le mie radici nel mondo, profonde come i pilastri della terra, robuste come l’Yggdrasil! »
« Sogno il vento, sogno un viaggio più rapido dell’alba che avanza sulla terra, sogno l’ultimo cancello delle stelle aperto per accogliermi il giorno della fine! »
[Modificato da Din-Draug 04/04/2005 21.02]